Siracusa, revocato lo sciopero dei dipendenti Igm: il Comune si sostituirà all’azienda in caso di ritardo negli stipendi
Revocato lo stato di agitazione e lo sciopero fissato per mercoledì, quando invece si terrà un incontro per definire percorsi condivisi. La Filas ha revocato lo sciopero dei dipendenti Igm previsto inizialmente per il 26 settembre. Il sindacato ha accolto con favore l’invito al pagamento degli arretrati per i lavoratori, chiesto ufficialmente dall’assessore all’Ambiente Pierpaolo Coppa al dirigente e quindi all’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana. Nella nota, l’ufficio Ecologia sottolinea come la mancata corresponsione degli stipendi costituisca un’inadempienza contrattuale e sollecita per iscritto l’Igm a provvedere al pagamento della mensilità di agosto entro 15 giorni. In caso contrario, ed è questa la novità, sarà il Comune a pagare direttamente i lavoratori sostituendosi all’azienda. Finora non era mai accaduto e con quest’azione si vogliono calmare gli animi dei dipendenti che avevano paura di incorrere in problemi economici nel cambio appalto (si attende ancora il passaggio da Igm alla vincitrice della mini gara di sei mesi Tekra) e diventa un precedente fondamentale anche in vista del nuovo appalto con l’azienda campana.
Proprio questa decisione dell’amministrazione comunale ha fatto sì che la Filas revocasse lo stato di agitazione e lo sciopero fissato per mercoledì, quando invece si terrà un incontro per definire percorsi condivisi.